Festa di Leva
Un rocchettese D.O.C. deve aver festeggiato i suoi 18 anni con la festa di leva.
La festa tipicamente si svolge a fine estate, subito dopo i festeggiamenti patronali di Ferragosto.
A causa della scarsa natalità, negli ultimi anni si è sviluppata la tendenza a raggruppare i festeggiamenti di più coscritti: a seconda delle annate si possono incontrare i ragazzi della sottoleva (17 anni) e/o quelli della sopraleva (19 anni) festeggiare insieme a quelli della leva (18 anni).
La festa dei coscritti affonda le sue radici nel tempo della leva obbligatoria, addirittura alla seconda metà del 1800 quando con l’Unità d’Italia i giovani maschi erano costretti a prestare servizio militare nel Regio Esercito. Inizialmente la durata del servizio di leva era di cinque anni che furono poi ridotti a tre nel 1876.
Prima di diventare militari, però, i giovani dovevano sottoporsi alla visita di leva, dove una commissione di medici militari valutava se fossero "abili" o "non abili": passata la visita, cominciavano a radunarsi, contattando parenti e amici e richiamando anche coloro che si erano trasferiti altrove per una vera e propria rimpatriata, nonché di un'occasione per riallacciare i rapporti perduti.
A partire da quel momento i giovani arruolati si ritrovavano ogni domenica fino al giorno prefissato per la partenza, festeggiando e girando per il paese con cavalli e carri agghindati di fiori, portando con sé la bandiera italiana per segnalare che erano in partenza e portare un saluto a tutti i paesani.