Il Palio di Rocchetta

Ultima modifica 5 marzo 2020

Il “Palio di Rocchetta” riprende la tradizione del "Palio dei Borghi", chiamato nelle primissime edizioni anche "Palio della Tirà" dal nome di un dolce tipico rocchettese: tradizionalmente era una competizione tra gli otto borghi del paese che, sulla Piazza principale del paese, Piazza Piacentino, in una calda domenica di Giugno (solitamente la seconda o la terza) si sfidavano nell’arco del pomeriggio in una serie di giochi a carattere storico/rievocativo.

I borghi di Rocchetta sono i seguenti:
Asinara – Cornalea – Madonna, Possavina (Mogliotti), Piazze, Pitagera, Sant’Antonio, Santa Caterina - San Rocco, Sant’Emiliano-Martinetto, Vallescura - Bella Caterina.

Il Palio dei Borghi è sempre stata una delle più attese e coinvolgenti manifestazioni per la popolazione rocchettese ed è arrivato a contare dieci edizioni con pause anche di molte anni da un'edizione all'altra.

Le prime cinque edizioni si sono svolte negli anni ’70 tra il 1973 e il 1977, poi due edizioni nel 1992 e nel 1993.
Nel 2010 la neonata “Consulta Giovanile” decide di accollarsi l’onere di riportare la tradizione del Palio a Rocchetta e organizza le edizioni 2010, 2011 e 2013.

Prima dell’inizio delle gare, nelle edizioni degli anni '70 e '90, gli otto borghi sfilavano per le vie del paese in un corteo di rievocazione storica a tema diverso per ogni rione. Era una sfilata imponente con centinaia di figuranti, macchine e attrezzi agricoli del passato, carri, cavalli e altri animali, che attirava molti spettatori da tutta la provincia.
Nelle edizioni del 2000 si è deciso di sostituire la tradizionale sfilata storica prima delle gare del pomeriggio con una sfilata degli atleti accompagnati dagli allenatori, dai rettori e dai gruppi di supporters che indossavano i colori del proprio borgo, sventolando gagliardetti e stendardi, e riempiendo di colori le vie del paese imbandierate già dalle settimane precededenti.
Ad accompagnare i borghi in sfilata è tradizionalmente presente la Banda Municipale con il gruppo folkloristico dei “Frustatori”.

Dopo la presentazione delle squadre hanno inizio i giochi: a ognuno corrisponde una classifica con un punteggio, la somma dei punteggi ottenuti in ogni singola gara determina il borgo trionfatore del "Palio", che conserva il trofeo fino all'edizione successiva.

Il Palio dei Borghi è, senza ombra di dubbio, la manifestazione che a Rocchetta è sempre riuscita a coinvolgere il maggior numero di abitanti dai più giovani agli anziani. Ogni rione è impegnato per mesi negli allenamenti, nella realizzazione di bandiere, magliette e coccarde o nell’organizzazione di incontri per solidificare il gruppo e vivere in pieno lo spirito del Palio che vuole essere sì una’accesa competizione ma soprattutto un momento di unione e di festa per tutto il paese che prescinde poi dal risultato finale.

Proprio questo spirito è stato la chiave per la trasformazione nella manifestazione che oggi chiamiamo "Palio di Rocchetta", una sfida non più tra soli borghigiani, ma che coinvolge paesi interi, uno contro l'altro, per ambire alla vittoria del prezioso trofeo: una manifestazione che solidifica i rapporti tra i comuni e i suoi abitanti, promuove l'integrazione e l'interazione tra i cittadini di tutte le età.

Per maggiori informazioni:
www.ilpaliodirocchetta.it